Che cos’è il Codice Integrated Circuit Card ID (ICCID)?

Il codice ICCID (acronimo di Integrated Circuit Card ID) è un numero di 19 cifre (20 cifre nel caso degli operatori virtuali), divise in quattro gruppi, che permette agli operatori telefonici di identificare univocamente la scheda SIM, ed esattamente:

  • il primo gruppo identifica la natura dei servizi per i quali viene utilizzata la scheda;
  • il secondo gruppo identifica la nazione;
  • il terzo gruppo identifica l’operatore;
  • il quarto gruppo è un progressivo tra quelli a disposizione dell’operatore.

Come è composto il codice ICCID delle schede SIM italiane?

Il codice ICCID delle schede SIM distribuite dagli operatori di telefonia mobile in Italia è composto da:

  • il primo gruppo di due cifre che identifica le schede per le comunicazioni con le cifre 89;
  • il secondo gruppo di due cifre che identifica la nazione in cui è stata rilasciata la scheda, quindi per l’Italia il numero 39;
  • il terzo gruppo di due o tre cifre si riferisce all’operatore che distribuisce la scheda; in Italia i codici ICCID degli operatori principali sono 01 per TIM, 10 per Vodafone, 88 per Wind, 99 per H3G, 008 per Fastweb;
  • il quarto gruppo è l’identificativo della scheda SIM nell’ambito delle SIM rilasciata da quell’operatore.

A cosa serve il codice ICCID?

Normalmente gli utenti conoscono il codice PIN (ed eventualmente hanno memoria del codice PUK) utili per sbloccare la scheda SIM.

Ma a cosa serve il codice ICCID?

La prima risposta è ovviamente, per quanto già detto, per identificare la scheda SIM. Ai fini dell’informatica forense, il codice ICCID serve per nella fase di identificazione e raccolta del reperto informatico, allorquando va compilata la catena di custodia e/o il verbale di sequestro per identificare univocamente il reperto informatico.

Da un punto di vista operativo dell’utente, il codice ICCID va utilizzato nei casi in cui occorre:

  • cambiare la SIM nell’ambito dello stesso operatore di telefonia mobile perché malfunzionante, danneggiata o scaduta;
  • sostituire il formato di SIM in seguito a cambio di smartphone (esempio, per passaggio da SIM a micro SIM);
  • cambiare operatore telefonico ed effettuare la portabilità del numero.

Grazie all’ICCID, infatti, sarà possibile avviare le pratiche per la portabilità del proprio numero ed esser certi di mantenerlo anche quando si cambia operatore mobile.

Il codice ICCID è stampato nella parte retrostante della scheda SIM, disposto su tre o quattro righe a seconda dello spazio a disposizione. Può capitare, però, che il codice ICCID sia illeggibile: per esempio, una scheda molto vecchia potrebbe essersi usurata, cancellando alcune sue cifre.

Allo stesso modo, l’ICCID potrebbe risultare illeggibile anche nel caso in cui la scheda SIM sia stata tagliata per essere inserita in un telefono che utilizza un formato differente.

Se ciò dovesse accadere, come fare a fare la portabilità del numero? Dove trovare, o meglio, come recuperare il codice ICCID?

In caso di SIM deteriorata o tagliata, sarà sufficiente mettere la scheda nel suo alloggiamento e navigare un po’ tra le impostazioni del telefonino: il gioco è fatto.

Recuperare codice ICCID con Android, iOS e Windows Phone

I proprietari di smartphone Android devono installare un’app che consenta di visualizzare il loro codice identificativo. Play Store ne propone diverse e molte di queste sono addirittura gratuite. Queste app potrebbero essere leggermente diverse l’unta dall’altra, ma permettono tutte di recuperare l’ICCID della propria scheda SIM.

Se invece disponi di uno smartphone Android, per vedere il codice ICCID che identifica la tua scheda SIM dovrai installare l’applicazione SIM Card, scaricabile gratuitamente da Play Store tramite questo link. Il funzionamento è immediato: basta aprire l’app per consultare tutte le informazioni, tra cui anche il numero seriale, relative alla SIM inserita nel dispositivo.

Anche gli Windows Phone hanno bisogno di una app per recuperare un codice ICCID perso. Una delle più note è sicuramente Field Medic, disponibile su Microsoft Store. All’interno dell’app è sufficiente premere su Device Status e scorrere la lista delle informazioni fino a che non si arriva alla voce Provisioning Information.

Se hai uno smartphone con Windows Phone 8.1 o Windows Phone 10 e vuoi sapere come trovare l’ICCID della SIM non ti basterà fare altro che inserire la scheda nel suo alloggiamento e navigare tra i menù Impostazioni > Informazioni > Altre informazioni > ID della SIM.

I dispositivi iOS invece non hanno bisogno di alcun genere di download. Basta inserire la scheda nel proprio iPhone, aprire le Impostazioni, selezionare su Generali e quindi premere su Info. Scorrendo la lista delle informazioni disponibili si troverà la voce corrispondente al codice ICCID, che potrà venire comodamente copiato.

Proprio come i telefoni Windows Phone anche gli smartphone e tablet Apple dispongono di una utile opzione che consente di trovare facilmente il numero seriale della SIM che si sta utilizzando. In questo caso sarà sufficiente recarsi in Impostazioni > Generali > Info > ICCID.

Problemi e difficoltà 

Nel giro degli ultimi anni molti utenti hanno lamentato difficoltà legate all’individuazione del codice ICCID, soprattutto nell’ambito delle operazioni di portabilità. È infatti successo più volte che “qualcosa andasse storto”, complicando notevolmente il passaggio da un operatore all’altro.  Da questo punto di vista le diverse testimonianze sono tutte ugualmente preziose: c’è chi lamenta difficoltà nel ritrovare il codice sulla scheda SIM, così come c’è chi denuncia malfunzionamenti nelle diverse app dedicate al suo recupero.

Per questo, alcuni operatori stanno cercando di ovviare al problema, inserendo un’opzione di recupero del codice ICCID all’interno delle proprie applicazioni proprietarie. Un modo per venire incontro agli utenti e per semplificare l’iter per la portabilità.

Aldo Russo

Pubblicato da Aldo Russo

Esperto/Consulente informatico