Hard disk esterno

Le attuali esigenze di mobilità e la necessità di avere sempre con sè i propri dati hanno decretato negli ultimi anni il boom nelle vendite degli hard disk esterni e portatili. Anche chi utilizza i servizi Cloud per lo storage dei dati personali opta, quasi sempre, per avere una copia dei dati anche su un disco fisso per tenerli al sicuro o, semplicemente, per liberare spazio dall’hard disk principale del computer.

I dispositivi più economici partono ormai da 500Gb, anche se in commercio esistono dispositivi da 320Gb, in realtà il prezzo non si discosta molto dai modelli più capienti, pertanto vale la pena spendere qualche euro in più per portare a casa un disco più capiente. La connettività standard è l’USB 3.0 ad alta velocità che garantisce prestazioni molto soddisfacenti fino ad arrivare ai 5Gb/s. Ad ogni modo la velocità di trasferimento offerta da USB 3.0 è di gran lunga superiore alle attuali prestazioni meccaniche dei dischi che pertanto non viene sfruttata a pieno. Ma come scegliere un hard disk esterno? Quali caratteristiche bisogna valutare e quali incidono effettivamente sulle prestazioni del dispositivo?

Dimensioni e alimentazione

Le dimensioni di un hard disk sono di fondamentale importanza ma bisogna sempre valutare anche l’ingombro di un eventuale alimentatore in dotazione. Normalmente i dischi da 3,5″ sono più veloci e più capienti ma sono più ingombranti ed hanno bisogno di un alimentatore esterno. I dischi da 2,5″ invece sono più piccoli e prendono l’alimentazione direttamente dal cavo USB, per questo motivo sono più adatti ad essere trasportati ed usati in sostituzione delle chiavette USB.

Velocità

I dischi da 3,5″ con alimentatore esterno hanno generalmente una velocità di rotazione pari a 7200 rpm mentre quelli da 2,5″ sono più lenti e normalmente non superano i 5400 rpm. La velocità di rotazione determina le prestazioni del  disco infatti questa influisce direttamente sulla velocità di lettura e scrittura dei dati.

Connettività

Gli hard disk esterni, come già detto, utilizzano quasi tutti lo standard USB 3.0 ma alcuni sono dotati di porta Ethernet per il collegamento alla rete domestica. Questi ultimi sono chiamati anche NAS (Network attached Storage) o più semplicemente hard disk multimediali, perchè possono essere collegati al router e permettono di condividere i file all’interno della rete intranet di casa. Altre tipologia di connessioni sono eSATA, FireWire e Thunderbolt. La più veloce e la Thunderbolt con una velocità teorica dichiarata di 10Gb/s, poi a seguire abbiamo l’USB 3.0 con 4.8 Gb/s, l’eSATA con 3 Gb/s, la FireWire che può arrivare a 800Mb/s e infine l’Ethernet con 100Mb/s (anche se l’Ethernet in teoria può arrivare a 1Gbps).

Altre caratteristiche

Altre caratteristiche da tenere in considerazione prima dell’acquisto di un hard disk sono:

  • la memoria cache (detta anche memoria tampone o buffer)
  • il tempo di accesso (indica il tempo medio necessario per reperire un dato in un punto casuale del disco)
  • la velocità di trasferimento (espressa in Mb/s)
  • la rumorosità (espressa in dB)
Aldo Russo

Pubblicato da Aldo Russo

Esperto/Consulente informatico