E’ possibile velocizzare la connessione Internet?

Uno dei principali problemi nell’uso che facciamo oggi dei computer è la velocità troppo bassa delle connessioni Internet. A meno di non possedere una connessione in fibra ottica “Fiber to the HomeFTTH, infatti, è molto difficile che la nostra esperienza sul web sia rallentata dalla scarsa potenza del nostro PC: è molto più probabile che il collo di bottiglia stia proprio nella tipologia di connessione alla Rete.

In realtà, però, ci sono diversi casi in cui la connessione va più lenta di quanto dovrebbe per colpa di una configurazione non ottimale del sistema operativo. Con Microsoft Windows, ad esempio, connettersi ad Internet è facilissimo ed immediato, ma configurare puntualmente la connessione non lo è altrettanto. Ci sono infatti numerosi comandi che possono essere eseguiti solo dalla linea di comando (il cosiddetto “Prompt“), che influiscono anche molto sulla reattività della nostra connessione. Eccone alcuni, che possiamo usare su tutti i sistemi operativi Microsoft più recenti anche se, va precisato, alcuni di essi non funzionano su tutti. La prima cosa da fare per lanciare questi comandi, però, è eseguire il prompt con i diritti di amministratore.

Come eseguire il prompt dei comandi di Windows

Prima di lanciare tutti i comandi per velocizzare Internet tramite la console prompt di controllo è necessario, ovviamente, lanciare il prompt dei comandi. E, soprattutto, farlo con i diritti di amministratore perché questi comandi andranno ad agire, anche profondamente, sulle impostazioni del sistema operativo e questo tipo di azioni, per ragioni di sicurezza, non sono effettuabili da un utente senza questi privilegi. Iniziamo quindi col digitare, nell’apposita casella di ricerca nel menu start, il termine “prompt“, facendo quindi click destro sull’icona che appare, per poi scegliere “Esegui come amministratore“. Si aprirà una finestra in stile DOS, dalla quale potremo lanciare tutti i comandi indicati di seguito.

Comandi per rinnovare l’indirizzo IP

Una delle cause più frequenti di una connessione lenta è un problema all’indirizzo IP usato dal nostro PC per connettersi. Può capitare che ci sia un conflitto tra l’indirizzo privato del nostro computer e quello di un altro dispositivo connesso alla stessa rete domestica, come anche che il problema risieda invece nel server DHCP. In entrambi i casi, per risolvere il problema, dobbiamo usare il comando “ipconfig“. Digitando nel prompt “ipconfig /release” e premendo invio ci verranno mostrate tutte le informazioni su tutte le nostre connessioni (non solo quella Wi-Fi, ma anche quelle LAN anche se non le utilizziamo). Digitando “ipconfig /renew” gli indirizzi IP verranno rinnovati. Potrebbe anche succedere che l’indirizzo nuovo sia identico al vecchio, è normale e non ci sarebbe nulla di strano ma se c’erano problemi pregressi con l’indirizzo in questo modo verranno risolti.

Svuotare la cache DNS

Sul nostro PC è presente una cache (in pratica una cartella dove vengono memorizzate le informazioni utili alla navigazione Internet già raccolte, onde evitare di scaricarle ogni volta ex-novo), chiamata cache DNS, all’interno del quale vengono appuntati tutti gli indirizzi IP e i nomi degli host che visitiamo quando navighiamo sul web. Serve a rendere più veloce il collegamento a siti che abbiamo già visitato in precedenza, ma se questa cache ha un problema possiamo sperimentare un accesso più lento (o addirittura impossibile) a siti che precedentemente non davano alcun errore. Cancellare questa cache è l’unico modo per risolvere il problema e farlo è semplicissimo: basta digitare “ipconfig /flushdns“. Riceveremo un messaggio che ci conferma che la cache è stata svuotata correttamente.

I comandi prompt per velocizzare lo streaming

Se la nostra connessione a Internet funziona bene, ma abbiamo comunque problemi in caso di streaming dei video, allora c’è la possibilità che il nostro ISP stia limitando la nostra connessione per risparmiare larghezza di banda ed evitare squilibri di rete.

Il problema potrebbe essere causato, in particolare, dalle impostazioni del nostro operatore di servizi Internet nei confronti dei server dei vari Content Delivery Network che erogano lo streaming. Almeno per quel che riguarda la piattaforma YouTube esiste un comando netsh che può aiutare a risolvere questo problema, ma fate MOLTA ATTENZIONE:

netsh advfirewall firewall add rule name = “StopThrottling” dir = in action = block remoteip = 173.194.55.0 / 24.206.111.0.0 / 16 enable = yes

Questo comando aggiunge semplicemente una regola nel nostro firewall che blocca gli indirizzi IP della piattaforma di CDN normalmente usata da YouTube e spesso “limitata” dai fornitori di connettività Internet, costringendo YouTube ad erogare direttamente il contenuto video richiesto. Si tratta però di una impostazione “pericolosa” in quanto potrebbe effettivamente bloccare anche altre risorse web non coinvolte dall’erogazione di contenuti in streaming e pertanto andrebbe usata con molta attenzione e solo quando assolutamente necessaria.

Aldo Russo

Pubblicato da Aldo Russo

Esperto/Consulente informatico