I migliori software gratuiti per ricordare le password

Che si tratti di fare dell’home banking, di utilizzare il proprio social network preferito, o semplicemente di fare acquisti online, oggigiorno, si è praticamente costretti a ricordare decine, se non centinaia, di password diverse. Per ricordare le password, molti preferiscono quindi annotarle su un semplice foglio di carta, altri, invece, preferiscono utilizzare password troppo banali mentre altri ancora preferiscono addirittura riutilizzare sempre la stessa (con tutte le spiacevoli conseguenze che ne possano derivare).

I migliori software gratuiti per ricordare le password

Per ovviare a questi e ad altri simili problemi, in commercio esistono dei particolari programmi (gratuiti o meno), che prendono il nome di password manager (ovvero di gestore di password). Ma a che cosa servono questi software? Servono, praticamente, a renderti la vita molto più facile e, al tempo stesso, molto più sicura. Questi software, infatti, permettono solitamente di:

  • creare password molto complesse (evitando così di utilizzare password troppo banali);
  • tenere in ordine, nonché cercare e trovare, le diverse password;
  • scrivere, quando strettamente necessario, le password al posto tuo (risparmiando prezioso tempo ed evitando così di fare in continuazione copia e incolla).

In poche parole, l’unica password che dovrai ricordarti sarà dunque solamente quella per aprire il programma stesso (mentre a tutto il resto ci penserà il password manager scelto). Ecco pertanto una lista dei migliori software gratuiti che consentono di memorizzare le password.

LastPass

LastPass è un password manager compatibile con i browser più popolari (tra i quali Internet Explorer, Firefox, Chrome, Opera e Safari) che si presenta sotto forma di plugin. Dopo aver creato gratuitamente il proprio account, LastPass, ogni volta che inserirai una password su un determinato sito, ti chiederà automaticamente di memorizzarla (proprio come fa normalmente il browser, solo che LastPass le proteggerà decisamente molto meglio). Quando tornerai di nuovo su un sito precedentemente visitato, sarà proprio LastPass ad inserire la password al posto tuo (tieni comunque presente che, oltre alla password, è possibile memorizzare anche altre informazioni (come, ad esempio, email, nomi, cognomi, soprannomi, indirizzi, recapiti telefonici, e così via dicendo)). LastPass permette inoltre di salvare informazioni e dati sensibili, permette di importare l’archivio contenente le password da altri programmi simili (come, ad esempio, RoboForm), e, nella versione a pagamento (disponibile a partire da 12 euro all’anno), è anche possibile utilizzare LastPass su un numero illimitato di dispositivi nonché avvalersi della più sicura autenticazione a due fattori. A conti fatti, l’unico difetto di LastPass è che, per proteggere i propri dati, si affida unicamente a un server remoto (tuttavia, per ovviare a questo problema, i preziosi dati vengono prima crittografati e poi decodificati sul proprio dispositivo).
LastPass, oltre che con i classici sistemi operativi Windows, Mac OS X e Linux, è compatibile anche con smartphone e tablet Android, iOS, Windows Phone e BlackBerry.

RoboForm

Disponibile gratuitamente (anche in versione portatile), fino però a gestire un massimo di 10 password, RoboForm è un ulteriore password manager che, tra le varie caratteristiche offerte, consente di memorizzare dati e informazioni particolarmente sensibili, consente di compilare i moduli di registrazione e di checkout con un solo clic del mouse, consente di criptare le diverse password inserite (garantendo quindi la massima sicurezza), e, naturalmente, consente di effettuare in maniera automatica il cosiddetto login. La classica versione desktop di RoboForm archivia comunque i dati soltanto localmente (sebbene, tramite GoodSync, sia possibile sincronizzarli tra un computer e l’altro), mentre la versione a pagamento, chiamata RoboForm Everywhere (disponibile però gratuitamente per studenti e insegnanti), permette di sincronizzare i dati anche tra smartphone, tablet, chiavette USB, ed altri dispositivi mobili.
RoboForm è compatibile con i sistemi operativi Windows, Mac OS X e Linux (inclusi smartphone e tablet Android, iOS e Windows Phone).

Dashlane

Dashlane è un altro gestore di password che, in aggiunta alle tipiche funzioni offerte da altri programmi simili, consente di cambiare automaticamente tutte le password memorizzate con un solo clic del mouse, consente di essere tra i primi a sapere se tra i siti utilizzati ce n’è qualcuno che è stato accidentalmente compromesso, oltre alle classiche password, consente di mettere al sicuro anche altri dati sensibili (come, ad esempio, codici PIN, license software, password Wi-Fi, o qualsiasi altra cosa del genere), e, per di più, permette di scegliere se conservare questi dati localmente o se, altrimenti, sincronizzarli universalmente. La versione gratuita di Dashlane ha, tuttavia, qualche limitazione in più rispetto ad altri programmi analoghi (come, ad esempio, l’assenza della lingua in italiano), ma se lo si utilizza su un solo dispositivo, Dashlane si rivela comunque essere un altro password manager più che valido.
In aggiunta ai classici sistemi operativi Windows e Mac OS X, Dashlane è compatibile anche con smartphone e tablet Android e iOS.

KeePass

KeePass è un password manager open source che permette di conservare tutte le password inserite dentro un appropriato archivio memorizzato localmente (per accedere a questo archivio, oltre alla classica password, è però possibile utilizzare come chiave anche uno specifico file). Tra le varie funzionalità offerte da KeePass, c’è anche la possibilità di dividere le password in comodi gruppi, di importare ed esportare la lista contenente le password in vari formati, di completare automaticamente i diversi campi richiesti e, per di più, per aumentare il livello di casualità delle password, e quindi di sicurezza delle stesse, è possibile generare delle password con il semplice movimento del mouse e l’immissione manuale di caratteri speciali.
KeePass è compatibile ufficialmente con i sistemi operativi Windows, Mac OS X e Linux (ma, in maniera non ufficiale, anche con smartphone e tablet Android, iOS, Windows Phone e BlackBerry).

 

Aldo Russo

Pubblicato da Aldo Russo

Esperto/Consulente informatico